lunedì 25 marzo 2013

ACROSTICO


È nato nell'antichità, con ogni probabilità con funzione mnemonica di testi sacri, ed aveva la forma di un componimento poetico.
Presente già nella letteratura babilonese, l'invenzione nel mondo greco è attribuita a Epicarmo, vissuto circa seicento anni prima di Cristo.

Occorre scegliere una parola e scriverla in verticale. Con ognuna di queste lettere si scrive una parola, o una piccola frase di senso compiuto, che abbia attinenza con il nome prescelto, cioè se faccio un acrostico con il mio nome devo scrivere parole che in qualche modo mi descrivano.

Il mio nome è Daniela e potrebbe essere così:

Donna,
anche
nonna,
impiegata,
è
libera
adesso.

Quando l'acrostico viene operato nel mezzo si chiama mesostico; quando è a fine parola si chiama telestico. Per questi due giochi si rimanda a una prossima uscita.

Ecco alcuni esempi scritti in occasione dell'andata in pensione di due colleghi.

Acrostico
Pensione
Eccomi!
Prendimi
Pure!
Io
Non
Oppongo
Resistenza!
Anzi,
Zucconi
Zelanti
Ora
Lascio l'
INPS.


Con questo gioco si possono creare indovinelli o scegliere una parola e far finta che sia il risultato di un acrostico e crearlo di conseguenza. Ad esempio è uscito in rete un acrostico di LIBRO, descritto come se fosse un prodotto della Microsoft:

Logistica
Informatica
Basica
Razionalmente
Organizzata.

Certo, noi possiamo fare cose più semplici, come

Mezzo ad
Alta
Tecnologia
In
Totale
Autonomia.

Ecco alcuni indovinelli miei:

Con
Asso
Rosso
Testimonio
Amore: di che seme sono? (cuori)

Voglio
Essere
Raccolta
Da
Uomini
Rana
Acquatici. Che 'verdura' sono? (alga)


Molte delle sigle che oggi conosciamo sono acrostici, basta pensare a FIAT = fabbrica italiana automobili Torino.

Qualcuno si ricorda le bambole Lenci? Il nome era acrostico di Ludus Est Nobis Constanter Industria (anno 1921), cioè, più o meno, “"Il gioco è per noi un lavoro costante".

Altro acrostico tristemente famoso, sillabico, e RO BER TO che indicava il Patto Tripartito del 1940 fra Italia, Germania e Giappone utilizzando la prima sillaba delle capitali Roma, BERlino e Tokio.

Naturalmente siete caldamente invitati a commentare con i vostri acrostici.


mercoledì 20 marzo 2013

A(B)BECEDARIO (scritto a volte con due b)

È una specie di acrostico alfabetico.
Si sceglie un argomento e si costruisce un ...elenco di parole attinenti ad esso e inizianti con le lettere dell'alfabeto prese nelloro ordine. (In pratica è la versione “colta” del vecchio gioco 'E' arrivato un bastimento carico di...').
Scegliamo ad esempio la musica:

Allegra
Ballabile
Chiassosa / coinvolgente
Dolce
Effervescente
Famosa
Gioiosa
Hard (questa lettera si può saltare!)
Intensa
Lirica
Melodrammatica
Noiosa
Orecchiabile
Pastorale
Quartetto d'archi
Rilassante
Strumentale
Tecno
Universale
Vivace
Zingaresca


Esiste anche il doppio abbecedario, costituito da due colonne: nella prima è presente solo la lettera prescelta dai giocatori, nella seconda si susseguono tutte le lettere dell'alfabeto.
Può essere utilizzato per un elenco di luoghi comuni, per nomi e cognomi di personaggi famosi o per qualsiasi altro argomento si presti.
Qualche esempio su espressioni comuni o note(con la lettera A come prescelta:):

All' armi!
Alla buon'ora!
Alla carta...
Alla marinara...
Alla puttanesca
Anni verdi...

Ovviamente si accettano anche modi di dire locali, anzi può essere anche un modo, un po' bizzarro se volete!, per salvare modi del linguaggio che si stanno perdendo.
Questo gioco può essere fatto anche a voce, e può aiutare i bambini ad arricchire le proprie conoscenze e anche ad arricchire il proprio lessico. Ovviamente scegliendo temi alla loro portata!


Il gioco di cui abbiamo parlato all'inizio, “è arrivato un bastimento carico di...” è attestato con questo nome nel 1883, ricordato da Giovanni Faldella nel 1886 e da Corrado Alvaro nel 1930 come praticato da adulti. Ora sembra non si faccia più.
Può anche essere giocato partendo da una sillaba anziché da una lettera.


P.s.: per contrasto si chiamarono, o furono chiamati, abbecedari una setta di anabattisti (sec. XVI) ai quali il saper leggere e scrivere non pareva necessario per la salvezza dell'anima, anzi pareva proprio un ostacolo.

A questo collegamento (http://tinyurl.com/ccg4z54) potete immediatamente cimentarvi in questo gioco. *
Forza!


Nota* i collegamenti sono ai googledocs in googledrive puntati dai thinyurl usati per sintesi. 
Questo tecnichese per dire tutto è assolutamente sicuro.